Come proteggere la tua salute intima dal caldo estivo

A cura del Dott. Giuseppe Martinelli, ginecologo presso l’Aventino Medical Group, Roma

Salute intima a rischio con il caldo: cosa sapere per proteggersi

Quando pensiamo all’estate, la mente corre subito alla crema solare e all’idratazione. Ma c’è un’area del corpo altrettanto delicata, spesso dimenticata: la zona intima. Il caldo estivo, il sudore, la sabbia, l’umidità e l’uso di indumenti sintetici possono alterare il naturale equilibrio della flora vaginale e aumentare il rischio di fastidi come irritazioni, cistiti, vaginiti e infezioni da candida.

“La zona intima è sensibile quanto la pelle del viso,” spiega il ginecologo Dott. Giuseppe Martinelli. “In estate, il rischio di squilibri cresce, specialmente in spiaggia o in piscina, dove caldo, umidità e sabbia si combinano.”

Per proteggere la salute intima femminile, è fondamentale adottare semplici accorgimenti quotidiani: preferire biancheria in cotone, scegliere detergenti delicati con pH fisiologico e prestare attenzione ai segnali che il corpo ci invia. Prevenire è il primo passo per vivere un’estate serena, anche dal punto di vista intimo.


Fattori di rischio per la salute intima: età, clima e abitudini quotidiane

La salute intima è fortemente influenzata dall’equilibrio del microbiota vaginale, un ecosistema protettivo composto prevalentemente da lattobacilli. Età e ormoni giocano un ruolo chiave: nei periodi di bassa estrogenizzazione (infanzia, gravidanza, menopausa), si osserva una riduzione della produzione di glicogeno, substrato utile per i lattobacilli, con conseguente aumento del pH vaginale e maggiore suscettibilità a infezioni.

Ambienti caldi e umidi, tipici dell’estate a Roma, intensificano la sudorazione e la permanenza dell’umidità nella zona genitale, favorendo la proliferazione di Candida albicans, Gardnerella vaginalis e altri patogeni opportunisti. L’uso prolungato di indumenti sintetici, non traspiranti o aderenti, così come il mantenimento del costume bagnato, riduce l’ossigenazione locale e altera il film idrolipidico della mucosa.

Le linee guida della European Board and College of Obstetrics and Gynaecology (EBCOG) e le raccomandazioni dell’International Urogynecological Association (IUGA) consigliano l’uso quotidiano di biancheria in cotone, detergenti intimi a pH acido fisiologico (4.0–4.5) e, in caso di squilibri ricorrenti, probiotici vaginali contenenti Lactobacillus crispatus o rhamnosus, utili per ripristinare la flora protettiva.


Prevenzione: semplici gesti che fanno la differenza

Per proteggere la salute intima nei mesi caldi:

  • Cambia il costume bagnato appena possibile.
  • Evita indumenti troppo stretti o sintetici.
  • Usa detergenti intimi specifici, non aggressivi.
  • Bevi molta acqua per mantenere le mucose idratate.
  • Dopo la piscina o la spiaggia, lavati con acqua dolce.

Una visita ginecologica prima dell’estate è particolarmente utile per chi soffre di infezioni vaginali ricorrenti o presenta sintomi anche lievi ma persistenti. 

È importante prestare attenzione a segnali come prurito, bruciore, perdite anomale, cattivo odore, dolore durante i rapporti o bisogno frequente di urinare: sono campanelli d’allarme che non vanno ignorati.

Rivolgersi tempestivamente a uno specialista consente di evitare complicazioni, identificare la causa del disturbo e ricevere una terapia mirata e personalizzata


Conclusione

Prenditi cura della tua salute intima, anche d’estate. Il caldo, l’umidità e le abitudini tipiche della stagione possono alterare l’equilibrio della flora vaginale e causare fastidi ricorrenti. Conoscere i fattori di rischio, adottare buone pratiche quotidiane e ascoltare i segnali del corpo è il primo passo per vivere la stagione estiva in serenità.

E proteggi la tua salute intima… anche in vacanza

Hai dubbi o sintomi? Parla con il tuo ginecologo di fiducia.
Ginecologia – Aventino Medical Group


Fonti:

European Board and College of Obstetrics and Gynaecology. Guidance for women’s health in summer environments, 2021.

Borges S, Silva J, Teixeira P. The role of Lactobacilli in the vaginal microbiota. Front Public Health. 2014.