Infradito, trekking improvvisati e dolori da souvenir

A cura del Dott. Patrice Gestraud, ortopedico presso l’Aventino Medical Group, Roma

Quando l’estate mette alla prova piedi e articolazioni

Ogni estate, ricevo in ambulatorio numerosi pazienti che rientrano dalle vacanze con dolori alle caviglie, ai piedi, alle ginocchia o alle mani.
Camminare con calzature inadeguate, sollevare bagagli pesanti o cimentarsi in attività sportive non abituali può sembrare innocuo, ma in molti casi genera infiammazioni, sovraccarichi articolari o vere e proprie lesioni.

L’esempio più comune è la tendinite, o addirittura la rottura del tendine di Achille. Succede soprattutto nei pazienti che non dedicano tempo al riscaldamento o allo stretching prima di mettersi a giocare, in particolare a tennis.

 Sono disturbi frequenti, spesso sottovalutati, ma che – se non affrontati in tempo – rischiano di compromettere il benessere quotidiano anche a distanza di settimane o mesi.


Scarpe leggere… ma non per le articolazioni

Le infradito, le ciabatte piatte o le scarpe senza supporto sembrano perfette per l’estate, ma il piede viene costretto a lavorare male, senza stabilità né ammortizzazione.
Questa condizione può provocare fasciti plantari, metatarsalgie, tendiniti del tibiale posteriore o del tendine d’Achille. Anche la postura può essere alterata, generando dolori alla schiena e al ginocchio.
Nella mia pratica clinica, consiglio sempre di alternare scarpe aperte e chiuse, preferendo suole sagomate e plantari ergonomici quando si prevede di camminare a lungo.


Quando il movimento improvvisato crea problemi

Escursioni montane, passeggiate cittadine o sport in spiaggia sono ottimi per il benessere, ma devono essere affrontati con preparazione.

Vuole dire di prendere il tempo di fare esercizi di rafforzamento muscolare 15 giorni prima delle vacanze.
Ogni anno tratto pazienti che sviluppano:

  • distorsioni alla caviglia o al ginocchio, abbastanza frequente rottura del legamento crociato antero-esterno del ginocchio. 
  • infiammazioni al polso o alla mano per il sollevamento scorretto di carichi,
  • tendiniti o borsiti da sovraccarico.
  • Stiramenti muscolari. 
  • Tendiniti della cuffia dei rotatori della spalla. 

In questi casi, una valutazione clinica accurata e un’ecografia in sede ci permettono di capire subito la natura del problema e intervenire tempestivamente.


Trattamenti conservativi e chirurgia mini-invasiva

Approccio terapeutico e interventi chirurgici

Quando possibile, le patologie vengono trattate con terapie conservative, come infiltrazioni, tutori, fisioterapia riabilitativa e ortesi su misura.
Nei casi in cui il dolore persiste o la lesione è di natura strutturale, l’intervento chirurgico rappresenta spesso la soluzione definitiva.

Tra le patologie trattate con tecniche chirurgiche mini-invasive rientrano, ad esempio:
– alluce valgo, dita a martello e metatarsalgie
– neuroma di Morton e fascite plantare cronica
– tunnel carpale e dito a scatto
–  cisti sinoviali e artrosi localizzate

 – Artroscopia del ginocchio per trattare una lesione meniscale o ligamentosa.


Percorso diagnostico e terapeutico integrato

All’Aventino Medical Group è possibile eseguire in tempi rapidi ecografie muscolo-scheletriche e infiltrazioni ecoguidate.
Per indagini di secondo livello, come radiografie, TAC o risonanze magnetiche, i pazienti vengono indirizzati verso strutture esterne di fiducia con cui esiste una collaborazione consolidata.

Lo stesso approccio viene adottato nei casi in cui si renda necessario un percorso di fisioterapia: i pazienti vengono orientati verso centri qualificati in grado di garantire continuità e qualità nel trattamento.

L’obiettivo è offrire un approccio integrato, efficace e personalizzato, riducendo i tempi di attesa e accompagnando il paziente in ogni fase del percorso terapeutico.


Prevenzione prima, cura mirata dopo

Se un dolore persiste dopo 2–3 giorni, peggiora col movimento o limita le attività quotidiane, è bene non ignorarlo.
Con piccoli accorgimenti e una diagnosi precoce si possono evitare complicazioni e tornare rapidamente attivi.

👉 Se hai bisogno di chiarire un fastidio muscolo-articolare dopo le vacanze o desideri un parere specialistico, ti invito a prenotare una visita: valuteremo insieme il percorso più adatto.